Ognuno ha una storia da raccontare. Chi dice di non averne alcuna, in realtà sta già raccontando qualcosa.

mercoledì 30 settembre 2015

Mens sana in corpore sano

La pigrizia è un'acerrima nemica.
Si avvicina all'orecchio sussurrando suadenti promesse e nel frattempo sprofonda il malcapitato nella palude del tedio e dell'inconcludenza. Forse è per questo che più ci si abbandona alla pigrizia meno energie sembra di avere per contrastarla. Per questo, forse, il divano, metafora sempre attuale di occupazioni voluttuarie e dilettevoli pare sempre più invitante a dispetto dell'impiegare energia e impegno in qualcosa di più costruttivo. Tutto questo saggio sulla pigrizia è nato perché non avevo voglia di fare un'introduzione più dinamica e incisiva.
A parte ciò, oggi ho scoperto che SI PUO' FARE. Prendere e andare intenzionalmente a camminare per quaranta minuti di fila, anche se non c'è sciopero degli autobus, E' POSSIBILE.
Sempre restando su questo tono da motivational video, ho anche scoperto che colorare un disegno senza imbrattare il foglio SI PUO' FARE.
Spero.
In ogni caso, ecco il risultato!

Un esempio di come sconfiggere la pigrizia renda la nostra giornata più colorata.

Grazie, a presto!
Nuzza

venerdì 25 settembre 2015

Gatekeeper - Non c'è filtro che tenga

Ben trovati!
Dopo una lunga pausa, eccomi di ritorno con una nuova accattivante lavorazione. Questo piccolo progetto ha visto la luce in ambito accademico, tuttavia non mi dispiacerebbe approfondirne le dinamiche in altre sedi. E, per la vostra gioia, ecco una commovente ed aerodinamica introduzione!
Gatekeeper, letteralmente colui che tiene i cancelli, è il termine che nel gergo mediale definisce in maniera generica chi detiene il potere di scegliere se lasciar filtrare o meno una certa informazione, o una parte di essa, attraverso i cancelli di un mezzo di comunicazione. In una società distopica o utopica o solo brutalmente realistica, a seconda del nostro sguardo, la storia si snoda tramite il filtro dell'ingenuità e della schiettezza dell'infanzia, verso una ricerca di senso e di felicità, attraverso le difficoltà della crescita, smascherando le pretese di una società ideale e, solo in apparenza, avulsa dal mondo degli adulti. Il tutto ispirato, seppur alla lontana, al film Moonrise Kingdom di Wes Anderson.


Non sapendo esattamente quale delle due versioni preferire, melius abundare. Troverete alcune tavole introduttive alla storia nella sezione del blog relativa al fumetto. Troverete anche la stessa introduzione. 

As usual, grazie e alla prossima!
Nuzza