Ognuno ha una storia da raccontare. Chi dice di non averne alcuna, in realtà sta già raccontando qualcosa.

mercoledì 11 febbraio 2015

Quando pensi che il soffritto non sia ancora abbastanza dorato è già il momento di spegnere il fuoco

Ammetto di non essere un asso in cucina, ma in fondo per sopravvivere si fa quel che si può, chi prepara il pasto come un masterchef, chi lo prepara guardando masterchef, chi vorrebbe ordinarlo direttamente da masterchef. Come se poi 'sto masterchef cucinasse manicaretti migliori di quelli delle nostre nonne...Comunque, anche io mi cimento, di tanto in tanto, in qualche disavventura gastronomica: l'altro giorno, per esempio, stavo giusto preparando il pranzo, quando, essendo a corto di inventiva per il sugo, ho deciso di soffriggere un po' d'aglio nell'olio. E' risaputo, quando l'aglio è dorato bisogna correre ai ripari e preparare le frecce migliori. Ma è bastato qualche secondo di distrazione e voilà, rien ne vale plus.
Questo è ciò che è accaduto anche, in circostanze leggermente diverse, a cotanta matrice. E si sa: come per l'aglio soffritto non si può tornare indietro, così vale anche per il nobile metallo.

Acquaforte su zinco, arricchita da acquatinta e condita in digitale.

Ebbene! Spero vi piaccia, nonostante la disavventura :)
Benché ultimamente io abbia lasciato un po' alla deriva questo beneamato blog, non temete! Non sono stata inoperosa, certe cose hanno semplicemente bisogno di lievitare.
Oh no, questo sta diventando un blog di cucina! O forse sarà che ho un certo languorino...

In ogni caso, alla prossima!
Nuzza

4 commenti:

  1. Complimenti, davvero emozionante! penso soprattutto per il senso di profondità spaziale che sei riuscita a dare con quella sfocatura dello sfondo!

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